Cari concittadini,
ho provveduto a richiedere la convocazione dell'Assemblea dei Sindaci dell'ATI di Enna perché ritengo che sia più che opportuno riaprire una discussione che, per certi versi, sembra essere passata in secondo piano, dopo l'emergenza vissuta lo scorso anno. Credo, infatti, necessario conoscere e far conoscere alla pubblica opinione quale sia, ad esempio, lo stato dell'arte rispetto alla decisione, assunta all'unanimità dall'assemblea dei Sindaci dell'Ati idrico lo scorso mese di maggio, avente per oggetto l'individuazione di un pool di esperti con l'obiettivo di verificare la possibilità di rescissione del contratto di gestione del Servizio idrico integrato per gravi e ripetute inadempienze. Ma non solo.
È necessario fare il punto sulla vicenda relativa alla tariffa e sulle ipotesi in campo legate alla sua effettiva rideterminazione al ribasso, compresa anche la necessità di approfondire il tema relativo al recupero delle somme versate dall'utenza della nostra provincia in tema di partite pregresse, con particolare riferimento alla recente, controversa, sentenza della Corte di Cassazione.
È evidente che di temi da affrontare ce ne siano a sufficienza e che è ora, passata ormai l'estate, che l'assemblea dell'Ati li affronti con risoluzione e determinatezza.
ho provveduto a richiedere la convocazione dell'Assemblea dei Sindaci dell'ATI di Enna perché ritengo che sia più che opportuno riaprire una discussione che, per certi versi, sembra essere passata in secondo piano, dopo l'emergenza vissuta lo scorso anno. Credo, infatti, necessario conoscere e far conoscere alla pubblica opinione quale sia, ad esempio, lo stato dell'arte rispetto alla decisione, assunta all'unanimità dall'assemblea dei Sindaci dell'Ati idrico lo scorso mese di maggio, avente per oggetto l'individuazione di un pool di esperti con l'obiettivo di verificare la possibilità di rescissione del contratto di gestione del Servizio idrico integrato per gravi e ripetute inadempienze. Ma non solo.
È necessario fare il punto sulla vicenda relativa alla tariffa e sulle ipotesi in campo legate alla sua effettiva rideterminazione al ribasso, compresa anche la necessità di approfondire il tema relativo al recupero delle somme versate dall'utenza della nostra provincia in tema di partite pregresse, con particolare riferimento alla recente, controversa, sentenza della Corte di Cassazione.
È evidente che di temi da affrontare ce ne siano a sufficienza e che è ora, passata ormai l'estate, che l'assemblea dell'Ati li affronti con risoluzione e determinatezza.